Se quando c'è un'alluvione o un terremoto ....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

la solidarietà nazionale non interviene....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

... il territorio non è messo in sicurezza e i danni non sono risarciti....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

Come potranno le nostre comunità....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

avere riconosciuti tutti gli altri diritti fondamentali? Difendiamo le terre joniche

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

mercoledì 29 febbraio 2012

Ad un anno di distanza dall'alluvione di Marzo, noi stiamo facendo tutto il nostro dovere: voi no. MO BASTA!

Potenza 1° Marzo 2012: invito alla Conferenza stampa ed all'incontro a Potenza con i capigruppo
  • ore 10 - Cappella dei Celestini Palazzo Loffredo, Conferenza stampa
  • ore 12,30 – Consiglio Regionale, incontro con i Capigruppo

sabato 25 febbraio 2012

25 Febbraio 2012: Il Comitato aderisce alla manifestazione Mo Basta

Il Comitato per la Difesa delle Terrejoniche e Altragricoltura hanno organizzato un autobus dal Metapontino dando così la loro adesione a partecipare alla manifestazione di tutte le associazioni lucane a Potenza per sabato 25.
La partenza è prevista per le ore 8 dall'area di servizio sotto Bernalda con rientro nel pomeriggio dopo la manifestazione.
Seguirà, presso la Sala dei Celestini di Palazzo Loffredo un incontro tra tutte le associazioni sempre promosso e voluto dal nostro comitato. L'idea è quella di costruire una rete per poter meglio difendere il territorio, l'ambiente e la salute nonchè il reddito e la dignità dei lucani.

venerdì 17 febbraio 2012

Stato dell’arte a quasi un anno dall’alluvione nelle regioni Basilicata e Puglia

A quasi un anno di distanza dall’alluvione di Marzo scorso, nell’assemblea generale aperta è stato illustrato lo stato dell’arte nelle regioni Basilicata e Puglia per quanto riguarda l’applicazione dell’OPCM.
In Basilicata nonostante i lavori fossero notevolmente avanti rispetto a quelli della vicina Puglia c’è stato un considerevole rallentamento dovuto al rimpasto della Giunta e al conseguente cambio del vicario che vede al posto dell’assessore Gentile il neo arrivato Mancuso. La sostituzione che doveva essere formalizzata dal Co.re.com a causa dell’emergenza neve ha dovuto subire notevoli rallentamenti.
Tra le novità sostanziali c’è stato l’intervento del Presidente De Filippo presso l’ABI affinchè possa essere applicato l’art. 8 dell’ordinanza che prevede il diritto da parte degli alluvionati di richiedere agli istituti di credito e bancari la sospensione per otto mesi delle rate dei finanziamenti.

La Corte di Cassazione deposita la sentenza e si esprime sul Milleproroghe

Diverse Regioni quali Liguria, Basilicata, Puglia, Marche, Abruzzo e Toscana avevano presentato ricorso alla Cassazione contro Il Milleproroghe ritenendola anticostituzionale. Il 20 gennaio scorso si era tenuta l'udienza ed ogni regione aveva esposto le motivazioni per cui la legge doveva essere abolita e in modo particolare la parte relativa alla "Tassa delle disgrazie".

lunedì 13 febbraio 2012

Dopo un anno, oggi si è riunito il tavolo per l'alluvione a taranto, finalmente.

Oggi 13 febbraio 2012 si è tenuto, finalmente, un primo incontro a Taranto del tavolo per dare applicazione all'OPCM per gli alluvionati di marzo
Le proposte del Comitato: applicare immediatamente l'ordinanza, definire criteri di priorità, trovare altre risorse e, soprattutto, fare presto.