Se quando c'è un'alluvione o un terremoto ....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

la solidarietà nazionale non interviene....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

... il territorio non è messo in sicurezza e i danni non sono risarciti....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

Come potranno le nostre comunità....

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

avere riconosciuti tutti gli altri diritti fondamentali? Difendiamo le terre joniche

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

sabato 12 gennaio 2013

Ottima assemblea di TerreJoniche con le istituzioni: definiti e condivisi gli obiettivi, decisa l'agenda. Agricoltori e cittadini pronti alla manifestazione fra il 26 Gennaio ed il 2 Fabbraio





Comunicato Stampa - Metaponto 11 gennaio 201



L'assemblea di ieri sera indetta dal Comitato Difesa delle TerreJoniche ha definito e condiviso il percorso

Gli agricoltori e i cittadini indicono la manifestazione fra il 26 Gennaio ed il 2 Febbraio

Affollata da cittadini e agricoltori l'assemblea indetta ieri sera dal Comitato per la Difesa delle TerreJoniche in cui sono intervenuti, fra gli altri, i sindaci di Castellaneta, Ginosa, Craco, Montalbano Jonico, gli assessori dei comuni di Policoro e Bernalda, il Presidente del Consiglio Comunale di Nova Siri Antonio Melidoro e l'Assessore alla Provincia di Taranto Teresita Galeota.

venerdì 11 gennaio 2013

Stasera metteremo ai voti i documenti e le proposte: noi siamo pronti alla nuova mobilitazione nelle strade ed alla nostra campagna elettorale

Comunicato Stampa - Metaponto 10 gennaio 201

 
Venerdì 11 gennaio 2013 - Motel San Marco di Metaponto (ss 175 Metaponto-Matera)

Si riunisce l'assemblea del Comitato con i Comuni e le Province
Ancora una volta tutti insieme per difendere le comunità e il territorio

giovedì 10 gennaio 2013

Oltre che il sostegno di Regione Basilicata e Provincia di Matera, anche quello della Regione Puglia e della Provincia di Taranto

Comunicato Stampa - Metaponto 10 gennaio 2013

Domani 11 gennaio 2013 alle ore 18.30 assemblea del comitato con le rappresentanze istituzionali (comuni e province) a Metaponto presso il Motel San Marco sulla SS 175 di collegamento con Matera (dopo Serramarina)
Dopo la presa di posizione del Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, dell'Assessore all'agricoltura Rosa Mastrosimone, del Presidente della Provincia di Matera Franco Stella, arriva il sostegno del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e del Presidente della Provincia di Taranto Giovanni Florido. Ora è il momento di rispondere di nuovo tutti uniti, cittadini ed istituzioni.

mercoledì 9 gennaio 2013

Siamo pronti: venerdi l'assemblea del comitato con le istituzioni

Comunicato Stampa - Metaponto 9 gennaio 2013

Mentre continuano i contatti con le forze politiche e le istituzioni, il Comitato TerreJoniche e le istituzioni territoriali luca e pugliesi si convocano in assemblea congiunta per venerdi 11 Gennaio. Li verranno assunte ulteriori decisioni su come andare avanti. Mentre sono state prenotati in tipografia 5.000 copie dei manifesti e 50.000 volantini (con i nomi e i simboli dei parlamentari  e dei partiti che chiamiamo alle responsabilità per avere escluse Puglia e Basilicata dal finanziamento degli interventi per le alluvioni), il comitato è pronto a scendere in strada e ad ogni altra forma di protesta e pressione sarà considerata necessaria.

La provincia di Matera è vicina al Comitato TerreJoniche

Comunicato stampa della Provincia di Matera


Il citato comunicato stampa sottolinea la vicinanza della Provincia di Matera all'importante battaglia che il Comitato sta portando avanti ormai da quasi due anni.
Ora più che mai si rende necessaria la presenza di tutte le forze in campo per sottolineare la necessità di non avere due Italie. Abbiamo sempre sostenuto che non ci possono essere alluvionati di serie A e alluvionati di serie B.
E' un'emergenza che dilaga in tutto il paese e pertanto, devono essere trovate risorse per tutti. Gianni Fabbris, portavoce del Comitato, ha dato conto, in questi giorni infatti, della situazione determinatasi con l'entrata in vigore della legge di stabilità per il 2013 (comma 290, art. 1 della legge di stabilità 2013) che finanzia con 105 milioni di Euro tutte le alluvioni che hanno colpito diversi territori regionali italiani tranne che la Puglia e Basilicata.
Parlamentari lucani e pugliesi dovranno spiegare alla comunità tutta dov'erano mentre si approvava questa vergogna.
A breve un manifesto verrà affisso nelle circoscrizioni di Basilicata e Puglia se, entro la prossima settimana il Governo ed i segretari nazionali di partito che hanno votato il provvedimento e si sono resi responsabili di questo ennesimo regalo alle comunità lucane e pugliesi non avranno rimediato.
Ovviamente provvederemo a indicare nel manifesto i NOMI dei parlamentari e i simboli dei partiti.

lunedì 7 gennaio 2013

Comunicato Stampa - Metaponto 7 gennaio 2013

L'assemblea del Comitato vota all'unanimità le proposte per la nuova mobilitazione
Su la testa! Non permetteremo che i cittadini lucani e pugliesi siano offesi così beffardamente.
Le nostre comunità sapranno reagire nuovamente insieme.
Prossimo obiettivo: ci aspettiamo le scuse del Governo, dei parlamentari e delle forze politiche e che si ripari all'offesa nell'unico modo possibile, con lo stanziamento delle risorse necessarie a chiudere la vertenza permettendo i rimborsi a quanti hanno subito i danni ed una credibile messa in sicurezza del territorio.

venerdì 4 gennaio 2013

RIPRENDE LA MOBILITAZIONE DEL COMITATO TERREJONICHE, PER IMPEDIRE L'ENNESIMA OFFESA AI CITTADINI LUCANI E PUGLIESIAssemblea Generale: torniamo in mobilitazione

Si riunisce il comitato per discutere dell'applicazione delle misure già ottenute ma, soprattutto, per respingere la nuova aggressione alla dignità dei cittadini lucani e pugliesi consumata nel parlamento italiano:
nella legge di stabilità di fine anno è stata finanziato il fondo per le alluvioni con oltre centomilioni di euro..... tutte le realtà italiane sono state finanziate tranne che il Metapontino ed il Ginosino.
TORNIAMO IN STRADA e organizziamo la risposta.... non hanno ancora capito con chi hanno a che fare!



Sabato 5 gennaio 2013 ore 10 Bar 77 Marina di Ginosa conferenza stampa
Sabato 5 gennaio 2013 ore 18 Metaponto - Hotel San Marco (ss. 175 di collegamento Matera - Metaponto) Assemblea del Comitato per indire la mobilitazione.

La stampa è invitata

giovedì 3 gennaio 2013

Il parlamento beffa con un bel regalo di inizio anno gli alluvionati di Puglia e Basilicata. Parlamentari lucani e pugliesi: spiegateci!


UNA DOMANDA AI PARLAMENTARI LUCANI E PUGLIESI: QUESTA L'AVETE VISTA? BEL REGALO DI BUON ANNO AGLI ALLUVIONATI DI PUGLIA E BASILICATA! CI SPIEGATE?

Ieri chiedevamo di discutere con la Regione e con i parlamentari del futuro: di chi e quando metterà le altre risorse per risolvere i problemi aperti dall'alluvione di Marzo 2011. Abbiamo già avuto la risposta: il parlamento beffa gli alluvionati di Puglia e Basilicata

mercoledì 2 gennaio 2013

Matera. Conferenza stampa congiunta Comitato Tj e Altragricoltura






Oggi a Matera si è svolta la conferenza stampa congiunta di Comitato TerreJoniche e Altragricoltura. E' stata l'ennesima iniziativa che abbiamo messo in campo per fare il punto sull'attuazione degli interventi previsti a seguito dell'alluvione di Marzo 2011 nel Metapontino e per accellerare l'erogazione delle risorse finanziarie destinate alle aziende agricole danneggiate. Nel mese di novembre scorso la Giunta aveva approvato la graduatoria provvisoria delle domande di aiuto presentate dalle famiglie danneggiate. Del milione di euro, 700 mila erano stati destinati alle famiglie e 300 mila sono stati destinati alla costituzione di un fondo a favore delle famiglie a rischio usura.A questo si deve aggiungere che nel mese di settebre il Governo nazionale aveva accreditato alla Regione i 7 milioni di euro per finanziare interventi "urgenti" di protezione civile per la messa in sicurezza degli argini dei fiumi compromessi. Abbiamo ancora una volta, infatti sottolineato la lentezza dei programmi che Giunta e Governo stentano ad attuare e che rischia di pregiudicare l'attività di centinaia di aziende agricole nell'anno appena iniziato. le aziende infatti, devono anche fare i conti con le novità introdotte dalla Pac, come l'approvazione dell'art. 62, con il quale l'Italia accetta un accordo comunitario-marocchino che metterebbe in ginocchio la nostra agricoltura, l'Imu etc., etc.